Roberto Mercadini

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VIDEO

Per molto tempo ho affidato la mia notorietà esclusivamente al passaparola. Il risultato è stato di rimanere perfettamente ignoto nell’intera penisola, fatta eccezione per le poche località romagnole (Cesena, Cesenatico, Rimini, Forlì) dove mi ero guadagnato una notorietà esorbitante, con gente che mi fermava per strada chiedendomi un autografo. A volte pensavo: “fra le persone che firmano autografi, sono il più sconosciuto al mondo”.

Poi un paio di miei video sul web sono diventati virali ed è cambiato tutto. Ora, un po’ in tutta Italia, ogni volta vengono a vedermi centinaia di persone. All’inizio era straniante: pensavo che si trattasse di cesenati trasferiti.

In un secondo momento mi sono accorto che i miei video erano qualcosa in più di una pubblicità per i miei monologhi e i miei libri. Sono collegati l’uno all’altro in molti modi. Ci sono temi ricorrenti che li percorrono. A volte un video è il ripensamento e il completamento di un video precedente. A volte è la riposta alle critiche ricevute per un altro video. Così, un poco per volta, senza inizialmente rendermene conto, ho creato un rizoma di brevi monologhi, qualcosa di organico che mi rappresenta. Ho capito che l’insieme dei video che ho pubblicato sul web, di fatto, è una mia opera, al pari dei miei libri e dei miei monologhi.